TROPEA – Dite quel che vi pare, mettete pure in risalto il bruscolino nell’occhio, ma Tropea resta sempre insuperabile pur nelle difficoltà che si trova ad attraversare. Perché è nel cuore dei suoi cittadini che dimostrano di amarla veramente e vogliono che i turisti la osservino in tutta la sua bellezza. Ne sta dando prova un’associazione dal nome “Ospitiamo Tropea”, che sorta da poco tempo, mette insieme circa 40 piccole strutture alberghiere della città.
All’amministrazione comunale, oggi guidata da una terna commissariale, i suoi soci hanno presentato una serie di progetti, tra cui quello relativo al verde e al decoro urbano. Progetto ben accolto, quindi approvato e firmato anche dall’ufficio tecnico con Vincenzo Giannini e dal comandante della polizia municipale Giuseppe La Fortuna.
Ad Ospitiamo Tropea, quindi, il Comune ha concesso in comodato d’uso gratuito “l’abbellimento, la cura e la manutenzione dei 4 affacci cittadini con il posizionamento di nuove cartine toponomastiche, nuovi cestini da passeggio, nuovi vasi, nuove piante e fioriere e nuovi elementi di arredo urbano». Azione già compiuta e che ha reso i 4 affacci ancora più belli da vedersi, e che loro continuano a curare, specie i fiori che vengono innaffiati tutti i giorni. Rimessa a nuovo anche la preziosa Tre fontane, posta su uno spiazzo a lato del corso Vittorio Emanuele II. E ora, sempre Ospitiamo Tropea, ha ripulito dalle erbacce tutta la zona di via Campo di sotto. Loro, rivolgendosi ai cittadini, dicono «Apprezzate la buona volontà che ci stiamo mettendo, rendendo Tropea più bella possibile agli occhi di tutti i nostri visitatori. E ricordate che criticare non porta a nulla, abbiate buon senso, cerchiamo di costruire qualcosa di bello tutti insieme per il paese, non cercando di distruggere ogni cosa».
Ed è così, non serve urlare contro il vento se le cose vanno male. Bisogna invece rimboccarsi le maniche e darsi da fare ognuno per la propria parte. Perché Tropea, prima di tutto appartiene ai cittadini e sono loro che devono considerarla come la propria casa.
Questa è una città che ormai è entrata anche nel cuore di molta gente non tropeana e gioisce nel leggere che su “Si Viaggia”, la città di Tropea è segnalata come «la meta trendy dell’estate 2018 in Calabria». E la descrive in ogni suo aspetto, dal centro storico «costruito su una scogliera, le splendide spiagge, una cucina ricca di prodotti tipici: tutto contribuisce a creare un’atmosfera unica, capace di conquistare i cuori dei turisti provenienti da ogni angolo del mondo». E Tropea non può smentire tutte quelle belle parole che si leggono sulle sue spiagge, sui suoi affacci, sul centro storico, suoi palazzi nobiliari, le sue chiese, la sua bellissima «Santa Maria dell’Isola che della città è il simbolo», tanto altro ancora.
I soci dell’associazione “Ospitiamo Tropea” stanno dando alla città tutto il loro amore attraverso l’impegno per renderla pulita e accogliente. Tutti i cittadini devono prenderne esempio e uniti, come avvenne in quel lontano 1615, senza lamenti che non hanno futuro, contribuire a rendere la città bella come sempre. Perché Tropea è, e sarà sempre Tropea, grazie ai suoi cittadini.
Vittoria Saccà