TROPEA – Sabato, alle ore 18.00, il club La Fenice, presso la sua sede di corso Vittorio Emanuele, al numero 27, ospiterà un evento particolare, una performance dal vivo dell’artista Michele Palano, il pittore che gioca con il caffè. Artista di forte originalità definito “figlio del sole, del sale e del vento”.
Intanto, l’Associazione Culturale “La Fenice”, presieduta da Marcella Romano, sta portando avanti la mostra delle sue “pitture aromatiche” che, iniziata il 2 di luglio, chiuderà sera dell’8.
Michele Palano, che gioca col “Caffè”, vive nel cuore della Grecia Salentina, a Martano, tra l’incanto del barocco e le infinite distese di campi profumati e colorati. Nelle sue opere prevale l’uso del caffè, usandolo sia tostato che crudo, un insieme di macchie di caffè e di segni danno una coloratissima vitalità e movimento nelle sue opere di pittura aromatica, arte originale ed inedita. Un’arte che è stata interpretata in quattro collezioni: “Biro & Caffè”, “Donna Caffè”, “Le Danze” e “La Musica”. La sua arte ha lasciato un segno distintivo e innovativo, che costituisce un fattore di novità che è valso all’autore riconoscimenti nazionali e internazionali.
Palano ha iniziato la sua carriera artistica nel 1972 con lavori accademici e figurativi; in seguito frequentando l’Istituto Statale d’Arte “G. Pellegrino” di Lecce, ha dato vita ad una sua nuova concezione dell’arte che intende come “creazione”. E da allora, una strada sempre in salita la sua, verso successi, riconoscimenti e presenze nelle trasmissioni delle tv nazionali. A lui, tante targhe e premi, tra i quali si menziona il premio alla carriera al premio Superga.
Vittoria Saccà