Gruppo folk Città di Tropea

31298211_2078708375739086_6781082383413149696_nTROPEA – Il gruppo folk Citta di Tropea, presieduto da Andrea Addolorato, ancora una volta sale al primo posto nella manifestazione de “Il fanciullo e il folklore – Incontro con le nuove generazioni” che si è tenuta a Sessa Aurunca.

L’evento, organizzato dalla F.I.T.P. (Federazione italiana tradizioni popolari) richiama le tante formazioni folkloriche giovanili da ogni angolo della Nazione. L’edizione 2018 è stata la 34esima e il gruppo folk Città di Tropea ha avuto ancora una volta l’opportunità di incontrare altri gruppi instaurando rapporti di amicizia. In tre giorni, i gruppi di tutta l’Italia hanno presentato i loro balli e i loro canti. Il gruppo tropeano ha trionfato nella sessione dedicata alla Rassegna del Documentario Etnografico. I nostri, infatti,  si sono presentati con il filmato dal titolo  “Tizzoni di Calabria”, che è stato interamente dedicato al lavoro dei  carbonai di Serra San Bruno, lavoro duro e antico. «Il video realizzato e curato dal regista Saverio Caracciolo, che, prima di essere un grande professionista è  un grande amante delle tradizioni popolari,  – dice Addolorato – ha voluto documentare, attraverso le immagini e il diretto racconto di alcuni dei pochi carbonai che ancora praticano questo duro ed importante lavoro, tutte le varie fasi per la realizzazione del carbone vegetale».

Il vi31271241_2078708299072427_3564349129377185792_ndeo apprezzatissimo e premiato con voto unanime dalla giuria, composta da antropologi, esperti tecnici, e professionisti del settore, è stato oggetto in un lungo dibattito, dove è emerso il perfetto lavoro svolto dal Gruppo Folk “Città di Tropea” e l’importanza che ha l’antropologia visuale per poter trasmettere ai posteri, testimonianze  indelebili nel tempo.

Grande emozione e soddisfazione per Caracciolo, continua Addolorato, «quando la giuria, nel corso del dibattito, ha dichiarato che, il lavoro del regista tropeano, può essere paragonato, ai grandi capolavori di Vittorio De Seta».

Successo anche per i “Piccoli” del Gruppo Folk “Città di Tropea che si sono esibiti in piazza Castello. Grande attenzione e  molti applausi per loro da parte di tutti gli spettatori presenti.

Il tema scelto è stato “U Tagghju da Cudarrattu”, dove i ragazzi, guidati dalla direttrice artistica Concetta Lorenzo e dalla collaboratrice Carmelina Crisafio, hanno  messo in scena, attraverso un mix di balli, canti e performance varie, l’antico rito della tradizione marinaresca di Tropea  del “taglio” della tromba marina detta appunto “Cudarrattu” (coda di topo) che veniva tramandato di padre in figlio a mezzanotte del giorno di natale.

«Le esperienza e i successi, che in questi splendidi anni, abbiamo condiviso insieme ai ragazzi, – conclude il presidente Addolorato – sono stati straordinari e irripetibili, che resteranno per sempre indelebili nei nostri cuori;  però quello che ci ha dato quest’ultima, ha qualcosa di particolare. Essere avvicinato e ricevere i complimenti da persone, che da più di cinquanta anni fanno folklore e studiano antropologia nelle varie università italiane, è stato, per tutti noi motivo di grande orgoglio, ma vedere l’emozione negli occhi dei nostri ragazzi, che hanno portato a termine dopo un duro lavoro, un progetto curato e condiviso insieme per molto tempo, è stato qualcosa di unico».

Stanchi ma felici, i ragazzi del gruppo folk hanno portato a casa un altro successo dopo quello ottenuto a Pesaro l’anno scorso, tutto frutto del loro impegno e specie della passione per le nostre tradizioni popolari che il loro presidente Addolorato sa trasmettere ad ognuno di loro.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento