La squadra “Tachipirina” vince il triangolare in memoria di Luigi Stefanelli

LuigiTROPEA – Si è disputato allo stadio del Sole, il triangolare in memoria di Luigi Stefanelli, scomparso il 25 gennaio di quattro anni fa a causa di una malattia incurabile che nel giro di poco tempo lo ha strappato ai suoi cari e ai suoi amici.

Ma il ricordo di lui è vivo nella memoria e nel cuore di tanti, specie in coloro che lo hanno incrociato lungo la strada della vita. In tutti ha lasciato ricordi indelebili. E gli amici, ogni anno a gennaio, lo ricordano con delle partite di calcio perché questo era il suo sport preferito. Luigi, infatti, era il massofisioterapista della squadra di calcio nella società Vibonese nella quale aveva conquistato l’affetto dei tanti giovani calciatori della provincia divenendo un punto di riferimento. Amato anche dalle persone anziane per le quali spendeva la sua alta professionalità con generosità. Perché era solare e aveva un cuore carico di bontà.

Al triangolare hanno preso parte le squadre: Vecchie glorie, capitano Pasquale Vasinton; Tachipirina, capitano Francesco La Torre; Bar Leone, 20180128_164904capitano Gabriele Barone.

Le partite sono state giocate all’insegna dello sport, con goliardia e soprattutto con grande spirito di amicizia tra tutti. Sotto la sorveglianza dell’arbitro Emanuele Zaccaro, il triangolare si è concluso con i rigori.

A vincere è stata la squadra Tachipirina. Al secondo posto si è classificata Bar Leone e al terzo le Vecchie glorie. In tutte le squadre è stato bello veder rincorrere il pallone persone di tutte le età, che hanno lasciato i loro impegni scegliendo di scendere in campo per onorare la memoria di Luigi.

L’organizzatore del triangolare, il papà Francesco Stefanelli, ha omaggiato tutti i giocatori con una medaglia ricordo. Per la consegna della coppa,20180128_165715 aveva contattato, a nome di tutti i giocatori, l’architetto Vincenzo Giannini, in segno di grande vicinanza dopo l’evento increscioso che lo ha coinvolto, esprimendo il desiderio di tutti perché fosse lui a consegnarla alla squadra vincitrice.  Ma lo stato di salute, non glielo ha permesso, per cui ha delegato l’architetto Gabriele Crisafio, anche lui vittima di un’aggressione giorno addietro all’uscita dal palazzo municipale, per fortuna senza gravi conseguenze.  Crisafio, facendo le parti di Giannini, ha ringraziato Stefanelli e tutte le tre squadre per il pensiero di vicinanza, e per il gesto avuto nei suoi confronti. Ha ringraziato tutta la parte sana della città che si è schierata al suo fianco. La consegna della coppa è stata accompagnata dai fiochi d’artificio che hanno lanciato verso il cielo i loro lapilli colorati e scoppiettanti e chissà, hanno anche strappato un sorriso a Luigi ed anche al suo papà Francesco.  

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

Lascia un commento