Passaggio delle consegne nella Fidapa

TROPEA – Passaggio delle consegne nella Fidapa, la federazione italiana di donne che da circa un ventennio è presente in città. La presidenza, dalle mani di Marcella Romano che l’ha guidata negli ultimi due anni, è passata a Tina Bordino che sarà la presidente nei due anni a venire.  La cerimonia relativa si è svolta nella saletta blu dell’hotel Rocca Nettuno alla presenza di Giusy Porchia, presidente distrettuale. Dopo il classico inno alle bandiere, la presidente uscente Romano ha illustrato brevemente le tante attività realizzate, con l’ausilio della proiezione di un video nel quale sono state inserite le foto più significative dei vari momenti. La sezione tropeana, in questi ultimi due anni, è stata sempre presente nei convegni distrettuali che si sono svolti nelle diverse città, da Montepaone, a Vibo Valentia, Villa San Giovanni, Amantea. Ha mantenuto la tradizione di svolgere la tombolata di beneficenza nella giornata dell’8 dicembre. Ha portato avanti il corso d’inglese ed ha organizzato eventi mettendo in risalto le donne. Intanto, ricordando la giornata internazionale contro la violenza sulle donne; intitolando la piazza a Lidya Toraldo Serra, prima donna sindaco nel 1946, guidando per 15 anni la città di Tropea. Conforme al tema dell’anno proposto, la presidente Romano si è adoperata, insieme alle socie, all’organizzazione di una mostra di talenti tutti al femminile nel campo dell’arte, e ad una serata completamente dedicata a donne di talento in diversi campi, presso la tipografia Romano. Nella stessa sede è stato presentato anche un libro. Non sono mancati i momenti suggestivi delle cerimonie delle candele. Due anni di impegno che hanno mostrato una sezione attiva nel territorio. La presidente entrante, Tina Bordino, che è stata già a guida della sezione negli anni passati, ha da subito abbracciato l’incarico con entusiasmo e desiderio di impegnarsi e di spendersi. Il suo insediamento ha voluto battezzarlo con il tema “Sogni che diventano realtà”. Quindi con la testimonianza di due giovane donne di terra di Calabria che hanno realizzato i loro sogni, ovvero Chiara Condò e Menia Cutrupi. Condò ha raccontato il percorso che l’ha portata ad essere una “libraia” che, nella sua libreria denominata “Il pensiero meridiano”, situata nel centro storico, con difficoltà ma con enorme soddisfazione, porta avanti incontri di lettura per tutte le fasce d’età. E contemporaneamente, con la sua passione per i libri, veicola sempre il messaggio dell’importanza della lettura. Sognava un lavoro dove il libro fosse al centro di tutto, e il suo sogno si è realizzato nell’essere una delle librarie più amate di Tropea. Cutrupi, invece, giovane ingegnere industriale di Reggio Calabria, dopo aver lavorato presso un’azienda come responsabile della sicurezza, già madre di due bambini, ha inventato “Mamma Menia” e il “pacchetto di coccole”, una startup che ha conquistato velocemente la simpatia in molte regioni e che è in marcia verso Milano e tutto il nord. La piattaforma fornisce servizi utili per il benessere delle donne che, immerse nel mondo del lavoro e degli impegni familiari, spesso non trovano il tempo da dedicare a loro stesse. Una intuizione felice che lentamente sta conquistando l’intera nazione. Con un semplice clik, arrivano a casa “pacchetti di coccole” per mamme, che vanno dalla colazione completata da un mazzo di fiori, a pranzi o cene a tema, a giornate di relax in centri benessere, servizi di baby sitting, e via dicendo.

Ha preso poi la parola la presidente distrettuale Porchia che ha elogiato la sezione tropeana che più volte ha avuto modo di visitare e di apprezzarne la vitalità; si è complimentata con Romano per il suo impegno e augurato a Bordino buon lavoro. La serata si è conclusa con il lancio di palloncini verso il cielo dove, tutti i presenti, hanno attaccato un biglietto con su scritto il proprio sogno.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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