La Calabria sul New York Times

nyt-2TROPEA – Dopo la nostra città che si è attestata come meta mondiale per i viaggi di nozze, nonché altri riconoscimenti, ecco l’intera Calabria ad essere inserita nelle 52 destinazioni mondiali da scegliere e visitare per la sua eccellenza culinaria, in questo nuovo anno del 2017. Lo dice il prestigioso New York Times, secondo il quale, la nostra regione occupa il 37esimo posto per le sue specialità gastronomiche e la suggerisce come splendida meta turistica. Non possiamo dare torto alla testata di alto spessore mondiale, perché la Calabria, in quanto a eccellenze culinarie non è seconda a nessuno. Certo ha una infinità di problemi che però, in questo contesto, preferiamo non sottolineare. Ci interessa fare un po’ il punto su quel che la nostra terra offre per deliziare in modo sano il palato di tutti. La prima cosa che ci viene in mente è il successo a livello internazionale della dieta mediterranea, fatta di alimenti di origine vegetale e povera di carne, zucchero, burro e grassi di origine animale. Inoltre, la città di Nicotera, oggetto di studio dagli anni 1957 al 1969 dal fisiologo americano Ancel Keys, insieme ad altri paesi, confermò il valore della dieta mediterranea, conquistandosi ad oggi il titolo di sede della “Dieta Mediterranea di riferimento”. E non solo questo, aggiungiamo la dolcezza della cipolla rossa di Tropea che ha conquistato le tavole di mezzo mondo, il buon formaggio del Poro, l’apprezzata e gustata ‘nduja di Spilinga che piano piano, con il suo sapore piccante e il suo colore rosso fuoco ha varcato i confini d’Italia. Vi aggiungiamo la patata di S. Eufemia d’Aspromonte a marchio De.c.o. (Denominazione comunale di origine),  l’olio extra vergine di oliva prodotto dagli  uliveti che circondano la cittadina di Sinopoli. Senza dimenticare gli effetti benefici che derivano dall’uso del bergamotto, che dal 1750 inonda di dolce profumo la costa del reggino e la cui produzione, nei suoi vari prodotti, copre l’80% della produzione mondiale. E si aggiunge, con orgoglio calabrese, il peperoncino, rosso e intrigante, conquistatore di palati. Senza dimenticare ciò che il mare dona a questa terra di Calabria, tra cui il prezioso e apprezzato pesce azzurro. E vi è tanto altro ancora, grazie alla generosità di questa nostra terra,  ricca di alimenti sani che, in mano a bravi chef, e a tanta gente operosa, diventano pietanze che vale la  pena assaggiare.

E per assaggiarle, uno dei ristoranti che ha conquistato un posto di eccellenza nella città di Tropea, è il Pimm’s. Situato alla fine del corso principale della città, a ridosso del classico affaccio, si apre proprio là, sulla rupe a picco sul mare. Aperto da quasi quarant’anni, oltre ad essere uno dei pochi che non chiude mai battenti, è uno dei pochi in grado di soddisfare sempre coloro che si siedono ai tavoli.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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