E l’estate se ne andò
Scorrevano lieti i giorni d’estate
tra giochi, sollazzi, allegre risate.
Il mare cantava canzoni d’amore,
il sole nell’onda fletteva il cuore;
il vento cullava le vele sull’acqua
e il bimbo giocava nella risacca.
La sera era dolce al chiaro di luna,
contando le stelle ad una ad una.
Ma il Tempo, re di ogni questione,
chiamò tutti i bimbi ad una riunione,
sottovoce lui disse una sola parola,
e loro, ubbidienti, tornarono a scuola.
Ripresero i libri, i quaderni e i colori
per leggere, scrivere e fare i pittori.
E disse all’estate, ormai infreddolita:
«Ritorna, mia cara, a scuola finita!»
Vittoria Saccà – “Un anno in rime” – pag.61