“Il pensiero meridiano” di Chiara

Chiara CondòTROPEA – E’ stato un momento gioioso, l’inaugurazione della libreria “Il pensiero meridiano”. Tanti cittadini hanno voluto essere presenti in via Indipendenza, dove Chiara Condò ha aperto al pubblico le porte della sua nuova creazione, una libreria dall’odore inimitabile della carta stampata. Felicitazioni sono giunte da ogni dove alla giovane libraia che ha deciso di scommettere il suo futuro sulla strada nobile della cultura. Chiara Condò, ancora fresca di studi, accoglie tutti con il suo sorriso, e accanto a lei ci sono i genitori felici, perché la loro piccola bambina è tornata a casa e stavolta, si augurano, per sempre. Perché non è facile, oggi, per i giovani della terra di Calabria, restare nella propria città dopo un articolato percorso di studi. Chiara ha studiato, intanto, al liceo classico “Galluppi” tropeano; in seguito ha raggiunto Pisa dove ha conseguito la laurea in “Letterature europee per l’editoria” nel novembre del 2013. L’anno seguente si è iscritta alla Scuola Librai Italiani di Roma. Ha quindi frequentato degli stage a Treviso, presso la libreria  Canova dove il direttore Franco Casonato l’ha presa sotto la sua ala, e a Vicenza presso la libreria Galla 1880, la libreria, quest’ultima, più vecchia d’Italia.  A dicembre del 2014 si è diplomata con il massimo dei voti e ciò le ha permesso di vincere una borsa di studio, grazie alla quale ha frequentato il seminario di perfezionamento presso l’Uem, la Scuola per Librai, a Venezia.

Chiara Condò, che ha trascorso molti dei suoi giorni a contatto con la signora Caterina De Maria, la libraia storica della città,  ha raccolto con grande coraggio il testimone che lei le ha lasciato nel suo andare via per sempre. Perché Chiara è cresciuta a contatto con i libri e non potrebbe farne a meno. Leggere è per lei importante quasi quanto respirare. “Per me, – afferma – la lettura è condivisione. Sono cresciuta in una famiglia che non legge. Per me andare in libreria era come condividere con qualcuno la mia passione per la lettura. Finalmente posso blaterare di libri – aggiunge sorridendo – Si legge come si sogna. Nella libreria, adesso, si legge e si sogna in compagnia”.  

E nel suo “Pensiero meridiano” di libri per poter sognare ve ne sono tanti. A lei, i grandi gruppi hanno dato fiducia, pertanto tra gli scaffali si trovano i prodotti delle case editrici più importanti, a cominciare dalla Rizzoli con cui ha stretto già ottimi rapporti. Una punta di amarezza la dimostra nei confronti della Mondadori che non ha inteso appoggiarla in questo suo cammino. E non mancano i testi pubblicati dalle case editrici indipendenti, né l’editoria locale. Chiara ha pensato anche a coloro che non amano leggere e per invogliarli, ha messo a disposizione le opere de “La graphic novel” nelle quali le illustrazioni hanno la loro importanza.

La Cultura, che si diffonde tutte le volte che si sfoglia e si legge un libro, non può morire mai. La città, dopo Caterina De Maria, continua ad avere la sua libreria con Chiara Condò, giovane coraggiosa che ha scelto di costruire il suo futuro sulla strada della cultura e nella sua città.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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