Il Pericle d’oro a Giusy Staropoli Calafati

BRIATICO – La giovane Giusy Staropoli Calafati, che ha scelto di seguire la strada della poesia, nei giorni scorsi è stata insignita del premio “Pericle d’oro” nella città di Bovalino, in provincia di Reggio Calabria.

Un importante riconoscimento che le permette di entrare a far parte del panorama letterario del nostro tempo.

Le sue poesie, nelle quali canta la terra di Calabria con la sua gente, hanno conquistato il vasto pubblico. Così, per la 27esima edizione, la statuetta del Pericle d’oro per la poesia, è stato attribuito a lei.

Ha ritirato il premio nella splendida location di piazza Camillo Costanzo, accanto ad altre personalità della letteratura calabrese e della cultura, quali Dante Maffia, candidato al nobel per la letteratura, lo scrittore Mimmo Gangemi, S. E. Salvatore Nunnari vescovo  della diocesi Bisignano-Cosenza, Francesco Talarico, presidente del consiglio regionale della Calabria, Pietro Navarra Rettore dell’università di Messina, altri ancora.

La poetessa di Briatico, nel mese di maggio, ha pubblicato un libro di poesia dedicato interamente alla mistica di Paravati, dal titolo “Natuzza Evolo – Due chiacchiere con Maria”.

A Bovalino, è stata premiata con la seguente motivazione: “Poetessa calabrese dal verso semplice e struggente, trova spazio per la poesia anche in un sud così estremo, narrando una Calabria che merita di essere raccontata in tutta la sua crudezza e la bellezza che porta in dote dalla nascita”.

Vittoria Saccà

About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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