“Emozioni di luce” di Antonio Felice Maria Furchì

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TROPEA- Il concittadino Antonio Felice Maria Furchì, il Pranoteraupeta che con la forza interiore di cui è dotato aiuta molta gente a riprendere il cammino della vita, ha dato alle stampe un suo nuovo libro di poesie dal titolo “Emozioni di luce”. Anche pittore, mette insieme la magìa dei colori con la potenza delle parole con le quali dona visibilità ad una miriade di sentimenti che nel suo animo si affacciano prepotentemente.

Fondatore e presidente dell’associazione Dell’Angelo, insieme ai soci, si adopera alla divulgazione dell’importanza che ha la medicina naturale e delle testimonianze di guarigioni clinicamente riscontrate grazie alla pranoterapia della quale egli è uno studioso e un operatore.

Ad ogni modo, Furchì è una persona particolare che nel tempo ha educato e allenato la sua mente a saper ascoltare ciò che l’anima dice, pensa, suggerisce. Penetrando nella profondità dei pensieri più reconditi, si pone come chi possiede una dote in più, ovvero quel sesto senso appannaggio di pochi. In lui si concentrano tutte le capacità e le qualità dell’animo gentile, dall’arte pittorica, ai versi poetici, alle visioni surreali. E’ persona poliedrica e carismatica che si circonda di molti amici, sostenitori, ammiratori; “una forza della natura”, lo descrive l’amico Mimmo Ruffa.

Il suo ultimo libro di poesie, presentato al Centro Espositivo “La Tonnara” di Pizzo Marina nel mese di febbraio, è corredato di foto di quadri, alcuni ispirati ai versi, altri di artisti suoi amici. Sono “poesie – afferma la pittrice Marianna Fusca – che aprono ampi orizzonti, che allietano veramente il momento in cui si leggono perché spontanee e ricche di spiritualità, scaturite però dal pensiero di una persona speciale qual è Antonio”. L’arte di Furchì, la poesia e la pittura, prosegue Fusca – nasce dal profondo dell’anima di un messaggero di luce, luce che riesce ad infondere serenità e benessere in tutte le persone che la percepiscono”.

In “Emozioni di luce”, gli occhi scorrono veloci su versi che si susseguono incessanti, senza freni di punteggiatura, e ricordano la melodia di un canto che accarezza pensieri e regala sensazioni. Tra le tante, scegliamo la seguente: “Cavalli/ in movimento/ nel tunnel/ dei ricordi/ in una condizione/ di luce/ la libertà/ è vita”; così, l’artista, parla della libertà. Con le stesse modulazioni descrive tante altre emozioni della sua anima, attraverso le parole e le immagini cromatiche.

Vittoria Saccà

(Pubblicato su Il Quotidiano della Calabria)

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About Vittoria

Docente di Materie letterarie presso il Liceo Scientifico "Berto" di Vibo Valentia. Vivo a Tropea, splendida cittadina che si affaccia sul mar Tirreno. Sono giornalista pubblicista.

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